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Sesso e potere(ma è meglio il titolo americano) |
seanma
Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
|  Inviato: 03-05-2002 19:08 |
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Barry Levinson colpisce ancora!Il suo "Wag the dog"non è solo una satira contro i media,ma è anche e soprattutto un attacco mirato all'ipocrisia americana e alla SOCIETà americana in generale.Un esempio su tutti:William Schumann,un perfetto demente trasformato in eroe della patria modificatore dei costumi,una bambola sporca e vecchia riassettata per bene e messa in vetrina.Cmq,Levinson è acutissimo nel tratteggiare la stupidità yankee e il suo fittizio patriottismo,i suoi sciocchi rituali mitizzanti(l'appendere scarpe per tutta la città per accogliere l'eroe di guerra)o nel rendere ridicole antiche tradizioni statunitensi come la mania delle canzoni popolari con il buffissimo personaggio del vecchio cantante country.Ma Levinson non si ferma qui.Infatti è con i due protagonisti che la sua opera si compie.Conrad Brean è un "risolviproblemi",un uomo su cui poter contare.Ma in realtà Brean non ha personalità,ormai è solamente un ingranaggio del potere ed è completamente asservito ad esso,è un uomo che ha annichilito il proprio io,i propri sentimenti per il bene comune.Stanley Motss,invece,è un produttore hollywoodiano di successo,il vero "architetto" della vicenda.Al contrario di Brean,l'io di Stan è ai massimi livelli:infatti a lui non frega assolutamente nulla del sexygate:l'unica cosa che cerca è la definitiva consacrazione,il sentirsi riconosciuto nel proprio lavoro,l'essere "qualcuno".Edè questo il bersaglio di Levinson,la vera critica verso la sua nazione:mettendo insieme questi due personaggi,ci mostra le vere conseguenze dell'"American way of life";da una parte il totale dominio del potere,dall'altra l'impossibilità del "sogno americano"incarnato da Motss.Ed è su questo che Levinson vuole che puntiamo la nostra attenzione.E ci riesce in pieno.
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Why does a dog wag its tail?
Because a dog is smarter than its tail
If the tail were smarter, the tail would wag the dog.
(frase iniziale dallo script di "Sesso e Potere")
[ Questo messaggio è stato modificato da: seanma il 03-05-2002 alle 19:09 ] |
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TheCrow
ex "dmrrgg"
Reg.: 18 Apr 2001
Messaggi: 3320
Da: Hollywood (es)
| | Inviato: 03-05-2002 19:20 |
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La prima volta che lo vidi (alcuni anni fa) rimasi un pò deluso, poi l'ho rivisto recentemente e l'ho rivalutato.
Dustin Hoffman bravissimo, come sempre.
DeNiro un pò sottotono ma comunque bravo (anche se con la barba sta malissimo).
Voto: 7-
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Non si può dire sempre tutto, mancherebbe il tempo
[ Questo messaggio è stato modificato da: dmrrgg il 03-05-2002 alle 20:22 ] |
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Tristam
ex "mattia"
Reg.: 15 Apr 2002
Messaggi: 10671
Da: genova (GE)
| | Inviato: 03-05-2002 19:39 |
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il film più idiota del mondo. stop.
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"C'è una sola cosa che prendo sul serio qui, e cioè l'impegno che ho dato a xxxxxxxx e a cercare di farlo nel miglior modo possibile"
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frollina
Reg.: 01 Apr 2002
Messaggi: 1209
Da: Formia (LT)
| | Inviato: 03-05-2002 19:45 |
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L'ho registrato l'altra sera in tv e oggi ho iniziato a vederlo. Davvero notevole! Mi è piaciuto soprattutto vedere insieme due pilastri di Hollywood come De Niro e Hoffmann. Anche il soggetto è interessate e mi ha fatto pensare a ciò che mi disse un mio prof qualche tempo fa circa gli imbrogli che si fanno tra media e politica.  |
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seanma
Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
| | Inviato: 03-05-2002 20:18 |
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quote:
In data 2002-05-03 19:20, dmrrgg scrive:
La prima volta che lo vidi (alcuni anni fa) mi aveva un pò deluso, poi l'ho rivisto recentemente e l'ho rivalutato.
Dustin Hoffman bravissimo, come sempre.
DeNiro un pò sottotono ma comunque bravo (anche se con la barba sta malissimo).
Voto: 7-
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invece con la barba è un gran figo!!! 
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sono un bugiardo e un ipocrita |
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TheCrow
ex "dmrrgg"
Reg.: 18 Apr 2001
Messaggi: 3320
Da: Hollywood (es)
| | Inviato: 03-05-2002 20:27 |
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quote:
In data 2002-05-03 20:18, seanma scrive:
invece con la barba è un gran figo!!!
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Rem tene, verba sequentur |
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alepleba
Reg.: 05 Ott 2001
Messaggi: 174
Da: zandobbio (BG)
| | Inviato: 09-05-2002 14:17 |
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quote:
In data 2002-05-03 19:39, mattia scrive:
il film più idiota del mondo. stop.
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nn credo sia il film più idiota del mondo. forse la trama base sembrerà un po' scontata banale. Ma il film si regge su una grande interpretazione dei personaggi ed è ben girato.
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Lunga e impervia è la via che dalle tenebre porta verso la luce. |
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gongolante
Reg.: 06 Feb 2002
Messaggi: 3054
Da: Cesena (FO)
| | Inviato: 09-05-2002 15:16 |
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Ciao a tutti!
Secondo me non è un bel film, ha una bella idea e qualche buono spunto ma nel complesso non mi ha convinto (ehm.... lo vidi al cinema, non me lo ricordo piu' di tanto ).
Il succo del film in un memorabile momento del film, pronunciata da De Niro (cito non testualmente):
"è la verità, lo dice la televisione"
Ho detto.
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Cinematik - il fantacinema!
In fase di lettura: LE ETICHETTA DELLE CAMICIE di Tiziano Sclavi
Ultimo film: UN BACIO APPASSIONATO di Ken Loach |
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Kaisersteo
Reg.: 07 Mag 2002
Messaggi: 502
Da: Legnano (MI)
| | Inviato: 09-05-2002 15:36 |
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naly01
Reg.: 26 Nov 2001
Messaggi: 2248
Da: Rignano Sull'Arno (FI)
| | Inviato: 13-05-2002 22:41 |
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Devo dire che mi aspettavo davvero meno, per questo lo giudico un buon film. Dustin è come sempre un mito e tutto il gioco è retto e approfondito bene.
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Sono impossibile da dimenticare
e difficile da ricordare.
IOMA 2007 |
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WallaceMiA
Reg.: 04 Gen 2002
Messaggi: 912
Da: fano (PS)
| | Inviato: 14-05-2002 12:06 |
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A me è piaciuto per l'originalità dell'argomento, anche se non è che lo rivedrei.
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"...gli uccellini nel vento non si fanno mai male, hanno ali più grandi di me..." |
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gatsby
Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 18-03-2003 22:06 |
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gmgregori
Reg.: 31 Dic 2002
Messaggi: 4790
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 18-03-2003 22:50 |
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Il film è talmente reale da rabbrividire.
Non è stupido, semmai è romanzato.
L'ho trovato sufficientemente apprezzabile, soprattutto per il tema trattato!
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la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
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gmgregori
Reg.: 31 Dic 2002
Messaggi: 4790
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 18-03-2003 22:51 |
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quote:
In data 2002-05-03 19:39, Tristam scrive:
il film più idiota del mondo. stop.
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e....
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la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
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Torvald
Reg.: 02 Apr 2004
Messaggi: 255
Da: Bonea (BN)
| | Inviato: 09-05-2004 20:05 |
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Quando lo vidi per la prima volta ne rimasi sin da subito piacevolmente colpito, più o meno per le stesse ragioni tratteggiate da seanma.
Tuttavia sbaglia a presentarlo come un film frutto di un chissà quale lavoro. Per chi non lo sapesse, infatti, questa è una pellicola del tutto improvvisata, che nasce da una precedente pellicola mai terminata e che non aveva niente a che fare con la sceneggiatura/intenzioni di ‘wag the dog’; le cose sono andate più o meno così: Levinson e De Niro stavano girando un film (non ricordo su cosa, ma cmq dalla diversa sceneggiatura) che per alcune ragioni non troppo chiare fu interrotto; dal momento che avevano ancora qualche settimana con il set prenotato De Niro decise di proporre a Levinson di girare, tanto per non buttare via tutto, una sua vecchia sceneggiatura; Levinson accettò di buon grado (d’altro canto cos’altro aveva da fare?); chiamò anche Pacino che (a quanto si dice) rimase incuriosito dalla storia e accettò di girarlo per quattro soldi (andava da se che si sarebbero spartiti le ‘briciole’ che si attendevano al botteghino); il film fu girato in poco più di TRE SETTIMANE; ma guarda caso ebbe una fortuna inattesa perché uscì negli States nello stesso periodo in cui gli americani restavano attaccati al tv per lo scandalo Levinski (si scrive così?), una vicenda che ha diversi tratti in comune con la sceneggiatura. E così fu un successo.
Quindi, se si vuole dare il merito a Levinson, si tenga presente che non era sua intenzione (almeno iniziale) lavorare su questo tema; più che altro si divertì ad improvvisare un copione letto su due piedi (parole dello stesso De Niro); ed è soprattutto per questo che ci rimasi sorpreso (di Levinson, per la capacità di dirigere, di De Niro/Pacino per la capacità di recitare su un copione letto lì, su due piedi).
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